Le trasformazioni in atto nel mondo del lavoro colpiscono per la rapidità e la profondità da un punto di vista demografico come sul versante del cambiamento delle competenze, delle professioni e dei mestieri.
Questi cambiamenti spesso generano timori quando non visioni catastrofiche.
Secondo Renato Bisceglie, esistono tuttavia, elementi positivi che ci possono aiutare ad affrontare questa svolta
e a cogliere le opportunità che offre. In particolare, i numeri indicano che già oggi – ed ancor più nel prossimo futuro – il mercato sarà investito dalla NECESSITA’ di includere fasce sociali oggi non sempre adeguatamente valorizzate proprio a causa della loro diversità (lavoratori con competenze molto specifiche, lavoratori giovani / anziani, etnie diverse, donne, etc.).
Ciò presuppone di costruire competenze adeguate alle necessità del momento, ma soprattutto di attivare leve gestionali di medio-lungo periodo flessibili e mutabili nel tempo ed adeguate alle diverse esigenze delle popolazioni interessate. Sicuramente non si tratta di attivare solo una compente individuale: organismi organizzativi, privati e pubblici, al pari dei singoli devono agire in una prospettiva progettuale non solo esclusivamente legata all’oggi.
L’intervento si propone di offrire una panoramica di best practice e sottolineare alcuni criteri-guida per intervenire sul tema.
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Il webinar sarà moderato da Chiara Martinelli.