Carissimi soci ed amici,

è con emozione, determinazione, responsabilità ed ambizione che affronto il mio primo intervento da Presidente di SIETAR Italia.

Sempre con emozione e con speranza rivolgo un pensiero particolare a tutti i Sietariani che hanno deciso di non stare più con noi. Spero di rivedervi presto per poter discutere e trovare insieme dei progetti in linea con la missione dell’associazione dove ognuno di voi possa trovare la giusta dimensione.

Sapete tutti qual è la missione della nostra associazione.

Siamo fieri e mi auguro che lo siate anche voi dei risultati raggiunti fino a questo momento, grazie anche all’impegno dei Presidenti e dei Consiglieri precedenti. Grazie, indubbiamente, anche al vostro impegno, contributo economico e alla vostra presenza che ci avete regalato durante gli eventi organizzati ed i momenti condivisi lungo gli anni.

Mi conforta molto la consapevolezza del lavoro prezioso svolto fino ad oggi per creare una valida rete nazionale, europea e globale di contatti con persone ed amici che stimano la nostra Associazione, ne condividono e difondono la missione. Rivolgo un pensiero particolare a George Simons, Peter Anderson e Paola Motta.

Sono certa che il lavoro che svolgerò insieme al Consiglio che vede 2 nuovi consiglieri già operativi (https://italia.seu-archives.org/associazione/il-direttivo/) ed al Comitato dei Saggi (https://italia.seu-archives.org/associazione/il-comitato-dei-saggi/) ci aiuterà a mantenere ed aumentare i nostri soci, perché intendiamo trovare un punto di iincontro tra la nostra amata missione ed i loro desideri.

Amo fare cose autentiche e che ispirano, seguendo un criterio che tende all’eccellenza, amo operare con professionalità, trasparenza, correttezza ed umiltà.

Sono convinta che, quando si opera in squadra le cose funzionano bene, è in crescita il numero delle persone che partecipano, che condividono e che collaborano, affinchè SIETAR Italia possa offrire un’immagine crescente della sua capacità di intervento, coesione e della sua autorevolezza sia sul territorio che sui social.

Ritengo che il modus operandi di quest’anno debba continuare a rispecchiare il risultato della più ampia comunicazione trasparente e responsabile di idee, condivisione delle migliori pratiche, proposte dei vari soci ed il risultato debba essere il successo di una squadra unita che si impegna a far crescere SIETAR Italia.

Ricordo, a tal proposito, il programma di eventi proposto per il 2019, il programma di seminari webinar messo a disposizione dalle reti SIETAR europee nonché il Congresso di SIETAR Europa (https://www.sietareu.org/seucongress2019/) a cui tutti quanti siete invitati.

Aspetto di leggere le vostre considerazioni ai seguenti indirizzi email: presidente@sietar-italia.org, mbarbieru@hotmail.com.

Sarò ben lieta di condividere con voi pensieri e progetti su SIETAR Italia.

Perché, come affermava Friedrich Wilhelm Nietzsche, “le cose grandi ai grandi, gli abissi ai profondi, le finezze ai sottili e le rarità ai rari.”

 

Milano, 8 marzo 2019

Maria Mihaela Barbieru